“Vito è il santo protettore di Omegna. Vito di famiglia pagana, fu chiamato ad allevare i coniugi Modesto e Crescenzia, i quali, professando il cristianesimo, lo insegnarono a Vito. Il padre di Vito, venuto a conoscenza della fede al cattolicesimo, gli chiese di rinnegarla. Vito si rifiutò e soffrì il martirio insieme a Modesto e Crescenzia. Le sue reliquie furono estratte nel 1600 dalle catacombe di Roma e donate 11 anni dopo alla Chiesa di Omegna dal Vescovo Bescapè”

“Il Borgo di Omegna” di Nino Bazzetta, 1914

Le ultime due domeniche di agosto si tiene la popolare festa in onore del santo patrono adottivo (il vero patrono è sant'Ambrogio), San Vito, che attrae gente da tutta la regione e da quelle limitrofe. Oltre al banco di beneficenza e agli spettacoli, l'attrattiva principale sono i fuochi artificiali sul lago, famosi negli ultimi anni quelli musicali. Da due anni a questa parte, La Fondazione Museo Arti e Industria che gestisce il Forum e il Parco della Fantasia, si è inserita appieno nella festa della città, prima con il San Vito Bimbi, a cura del Parco della Fantasia Gianni Rodari con spettacoli teatrali, artisti, animazioni a cura di professionisti del settore. Il cuore del San Vito Bimbi è al Forum di Omegna, collegato del centro storico attraverso la passeggiata lungo Nigoglia. Quest’anno, in occasione degli 80 anni della Moka, il Forum Organizza l’evento "Omegna Caffè" che prevede un esposizione di caffettiere presso le sale del Forum ed eventi collaterali alla festa, ma il clou dell’evento sarà il 31 agosto e il 1 settembre, weekend nel quale tutta la città si colorerà di caffè.